Apple (NASDAQ:AAPL)

Potrebbe sembrare che il colosso Apple con sede a Cupertino (NASDAQ:AAPL) sia rimasto indietro rispetto ai suoi colleghi Big Tech nella corsa all’intelligenza artificiale, poiché quest’anno l’azienda ha ottenuto solo una performance modesta di appena il 3% rispetto al gruppo dei “Magnifici Sette” delle principali aziende tecnologiche. Tuttavia, diverse ragioni giustificano la mia posizione rialzista su Apple. In questo articolo ne descriverò tre: i progressi di Apple nel campo dell’intelligenza artificiale, la crescita potenziale in Cina, i solidi fondamentali dell’azienda e i riacquisti strategici di azioni proprie.

L’intelligenza artificiale sta finalmente giocando il suo gioco su AAPL
Dall’anno scorso, Apple ha fatto alcune mosse per mettersi al passo con i suoi concorrenti, ma è ancora lontana dal guidare il gruppo. Ciò ha inviato un’ondata ribassista sul titolo, bloccando il prezzo delle azioni della società di Cupertino in seconda marcia.

Ma ciò non significa che Apple non stia facendo alcun progresso nell’intelligenza artificiale. L’azienda con sede a Cupertino ha fatto acquisti sfrenati, acquisendo 32 start-up di intelligenza artificiale nel 2023, più di qualsiasi altro gigante tecnologico, il che indica gli sforzi dell’azienda per espandere le proprie capacità di intelligenza artificiale. Tuttavia, come dice il vecchio proverbio, “Roma non è stata costruita in un giorno”, e sembra che il mercato stia ignorando questo fatto, poiché altre aziende tecnologiche sembrano essere più avanzate con i loro sviluppi sull’intelligenza artificiale.

Credo che parte dello scetticismo del mercato nei confronti di Apple e dei suoi primi sforzi nel campo dell’intelligenza artificiale sia stato influenzato dal lancio di VisionPro, gli occhiali per realtà virtuale “magici” basati sull’intelligenza artificiale e sull’apprendimento automatico. Il VisionPro ha ricevuto recensioni contrastanti, con alcuni utenti che lo hanno definito un disastro e altri che hanno elogiato le sue esperienze coinvolgenti. Anche il prezzo elevato di $ 3.500 non ha aiutato il caso, rendendolo difficile da vendere per il consumatore medio.

Inoltre, Apple ha dovuto affrontare sfide nelle previsioni della produzione e della domanda, con segnalazioni di numeri di produzione ridotti e un calo dell’hype.

In realtà, VisionPro è stato solo il primo passo di Apple verso l’intelligenza artificiale. Ma Apple ha anche lavorato sui propri modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e ha persino sviluppato un chatbot, anche se deve ancora definire come lo presenterà al grande pubblico. Un passo significativo verrà compiuto quando questo modello sarà integrato nell’hardware. Si prevede che questa integrazione inizierà con il lancio dell’App Store AI a giugno durante la prestigiosa conferenza degli sviluppatori WWDC.

Alla fine, Apple integrerà AI e LLM nel suo hardware.C’è anche grande attesa per quanto riguarda le funzionalità AI integrate nel dispositivo di Siri, come l’analisi in tempo reale utilizzando la fotocamera di iOS 18.

In breve, quando l’intelligenza artificiale sarà integrata nell’enorme base utenti di Apple composta da due miliardi di iPhone attivi, senza contare gli altri dispositivi iOS, è molto probabile che Apple verrà presa più seriamente per quanto riguarda le sue capacità di intelligenza artificiale.

La Cina potrebbe passare da un vento contrario a uno favorevole

La domanda di iPhone in Cina è stata un occhio nero per Apple durante quest’anno. L’iPhone, il segmento principale di Apple e che rappresenta il 54% dei suoi ricavi, ha messo in luce l’eccessiva dipendenza dell’azienda da un’unica linea di business.

La Cina è un mercato cruciale per Apple, ma la concorrenza locale, soprattutto da parte di Huawei, sta guadagnando terreno. Un rapporto dell’inizio di quest’anno ha evidenziato che Huawei ha intaccato la quota di mercato di Apple, portando a un calo del 19,1% nelle vendite di iPhone in Cina durante il primo trimestre. Nel frattempo, le vendite di Huawei sono aumentate del 69,7%, spinte da un significativo aggiornamento del suo nuovo modello di smartphone dopo mesi di difficoltà per garantire le parti a causa delle sanzioni occidentali.

Tuttavia, quello che attualmente sembra un occhio nero potrebbe presto trasformarsi in un lato positivo. Dan Ives, analista perma-bull di Wedbush, suggerisce che, sebbene gli attuali dati economici in Cina non indichino un’inversione di tendenza, un aumento degli aggiornamenti potrebbe cambiare la narrazione.Ci sono 225 milioni di iPhone in Cina e il 70% di questi non è stato aggiornato negli ultimi tre anni.La teoria di Ives è che molti di questi consumatori si stanno spostando verso i modelli Pro, il che aumenta il prezzo di vendita medio (ASP) degli iPhone in Cina.

Fondamentali solidi e riacquisti di azioni proprie

Oltre ai due motivi sopra menzionati, credo che i fondamentali straordinariamente solidi di Apple completino la tesi sul perché le azioni Apple potrebbero ancora avere un significativo potenziale di rialzo e riprendersi dalla performance poco brillante registrata finora quest’anno.

Prima di tutto, i fondamenti di Apple rimangono solidi come una roccia. Anche se i timori del mercato hanno frenato la domanda di hardware in un contesto di crescita economica insignificante, Apple è lungi dall’essere un’azienda in difficoltà. I servizi sono stati un aspetto positivo.

Prendiamo ad esempio il trimestre più recente. Nonostante le vendite di iPhone siano diminuite del 12% su base annua e i ricavi dei prodotti siano diminuiti del 10% su base annua, i ricavi dei servizi sono aumentati del 14,2% su base annua, raggiungendo il massimo storico. Questa crescita nei servizi ha contribuito a minimizzare il calo complessivo del 4,3% delle vendite nette, consentendo ad Apple di battere le stime di mercato sia in termini di EPS che di ricavi.

A mio avviso, poiché Apple opera in due segmenti principali – prodotti e servizi – è quest’ultimo il settore in cui la valutazione dell’azienda potrebbe registrare la crescita maggiore, soprattutto con il potenziale ciclo di adozione dell’intelligenza artificiale. L’elevata scalabilità dell’App Store e dell’Apple TV+ supporta ulteriormente questo potenziale.

Inoltre, Apple ha generato un’enorme quantità di denaro: 336,6 miliardi di dollari negli ultimi tre anni.Inoltre, il consiglio di amministrazione ha recentemente autorizzato ulteriori 110 miliardi di dollari per il riacquisto di azioni proprie, un importo abbastanza grande da acquistare quasi tutte le azioni di Lockheed Martin (NYSE:LMT), solo per darti un’idea.

Con questa mossa, Apple ha mostrato un chiaro interesse nel soddisfare gli investitori che sono preoccupati per la sottoperformance del prezzo delle sue azioni quest’anno rispetto ad altre grandi società tecnologiche. Di conseguenza, il titolo AAPL è salito di oltre l’11% da quando ha annunciato i suoi risultati, dimostrando la sua capacità storica di riprendersi dai cali di valutazione.

Le azioni AAPL sono da acquistare, secondo gli analisti?

Il consenso di Wall Street sulle azioni AAPL è in gran parte rialzista. Dei 34 analisti di Wall Street che hanno fornito raccomandazioni e prezzi obiettivo sulla società negli ultimi tre mesi, 22 hanno emesso un rating Buy, 11 hanno emesso un rating Hold e solo uno ha emesso un rating Sell. L’obiettivo di prezzo medio delle azioni AAPL è $ 207,72, indicando un potenziale di rialzo dell’8,1%.

La linea di fondo

Nonostante i timori che Apple abbia mancato il carrozzone dell’intelligenza artificiale e alcuni altri venti contrari, le azioni Apple hanno sottoperformato rispetto ai loro grandi concorrenti tecnologici. Ma dal mio punto di vista, è solo questione di tempo.

Giugno sarà un mese chiave per Apple, in particolare per quanto riguarda i progressi nell’intelligenza artificiale, che dovrebbero portare un nuovo ciclo di aggiornamenti per gli iPhone e potenzialmente segnare un punto di svolta per l’azienda.

Considerati i fondamentali estremamente solidi di Apple, evidenziati da un monumentale annuncio di riacquisto e da una crescita significativa nei servizi che potrebbero essere il principale catalizzatore per Apple riguardo all’intelligenza artificiale, rimango ottimista sul titolo


It may seem that Cupertino-based giant Apple (NASDAQ:AAPL) has fallen behind its Big Tech peers in the race for AI, as the company has only achieved a modest performance of just 3% this year compared to the “Magnificent Seven” group of leading technology companies. However, several reasons justify my bullish stance on Apple. In this article, I’ll outline three of them: Apple’s advancements in AI, the potential growth in China, and the company’s robust fundamentals and strategic share buybacks.

AI Is Finally Playing Its Game on AAPL

Since last year, Apple has made some moves to catch up with its peers, but it is still far from leading the pack. This has sent a bearish wave through the stock, causing the Cupertino company’s share price to be stuck in second gear.

But that doesn’t mean that Apple isn’t making any progress on AI. The Cupertino-based company has been on a shopping spree, acquiring 32 AI start-ups in 2023—more than any other tech giant, which indicates the company’s efforts to expand its AI capabilities. However, as the old saying goes, “Rome wasn’t built in a day,” and it seems the market is ignoring this fact, as other tech companies appear to be more advanced with their AI developments.

I believe part of the market’s skepticism towards Apple and its early AI efforts has been influenced by the launch of the VisionPro, the “magic” virtual reality glasses powered by AI and machine learning. The VisionPro has received mixed reviews, with some users calling it a dud and others praising its immersive experiences. The steep $3,500 price tag hasn’t helped its case, either, making it a tough sell for the average consumer.

Additionally, Apple has faced challenges in production and demand forecasts, with reports of slashed production numbers and fading hype.

In reality, VisionPro was just Apple’s first step into AI. But Apple has also been working on its own large language models (LLMs) and has even developed a chatbot, although it has yet to define how it will unveil it to the general public. A significant step will be taken when this model is integrated into the hardware. This integration is expected to begin with the launch of the AI App Store in June during its prestigious WWDC developers’ conference.

Eventually, Apple will integrate AI and LLMs into its hardware. There is also great anticipation regarding Siri’s on-device AI capabilities, such as real-time analysis using the iOS 18 camera.

In short, when AI is integrated into Apple’s massive user base of two billion active iPhones, not counting other iOS devices, it’s very likely that Apple will be taken more seriously regarding its AI capabilities.

China May be Shifting from a Headwind to a Tailwind

iPhone demand in China has been a black eye for Apple throughout this year. The iPhone, Apple’s core segment and accounting for 54% of its revenues, has exposed the company’s over-dependence on a single line of business.

China is a crucial market for Apple, but local competition, especially from Huawei, has been gaining ground. A report earlier this year highlighted that Huawei has been eating into Apple’s market share, leading to a 19.1% drop in iPhone sales in China during Q1. Meanwhile, Huawei’s sales surged by 69.7%, driven by a significant upgrade in its new smartphone model after months of struggling to secure parts due to Western sanctions.

However, what currently looks like a black eye could soon turn into a silver lining. Wedbush’s perma-bull analyst Dan Ives suggests that while current economic data in China doesn’t indicate a turnaround, a rise in upgrades could shift the narrative. There are 225 million iPhones in China, and 70% of these haven’t been upgraded in the last three years. Ives’ theory is that many of these consumers are moving to Pro models, which boosts the average selling price (ASP) of iPhones in China.

Robust Fundamentals and Share Buybacks

In addition to the two reasons mentioned above, I believe Apple’s extraordinarily robust fundamentals round out the case for why Apple stock may still have significant upside potential and recover from its lackluster performance so far this year.

First off, Apple’s fundamentals remain rock solid. Even though market fears have dampened hardware demand amid unimpressive economic growth, Apple is far from a struggling company. Services have been a major bright spot.

Take its most recent quarter, for example. Despite iPhone sales dropping 12% year-over-year and product revenues falling 10% year-over-year, services revenue jumped 14.2% year-over-year, hitting an all-time high. This growth in services helped minimize the overall 4.3% drop in net sales, allowing Apple to beat market estimates in both EPS and revenues.

In my view, since Apple operates across two main segments—products and services—the latter is where the company’s valuation could see the most growth, especially with the potential AI adoption cycle. The high scalability of the App Store and Apple TV+ further supports this potential.

Moreover, Apple has generated a massive amount of cash—$336.6 billion over the last three years. Plus, the board recently authorized an additional $110 billion for share buybacks, an amount large enough to purchase almost all the shares of Lockheed Martin (NYSE:LMT), just to give you an idea.

With this move, Apple has shown a clear interest in pleasing investors who are anxious about its share price’s underperformance this year compared to other big tech companies. As a result, AAPL stock has soared more than 11% since announcing its results, demonstrating its historic ability to bounce back from valuation declines.

Is AAPL Stock a Buy, According to Analysts?

The Wall Street consensus on AAPL stock is largely bullish. Out of the 34 Wall Street analysts who have provided recommendations and target prices on the company in the last three months, 22 have issued a Buy rating, 11 have issued a Hold rating, and only one has issued a Sell rating. The average AAPL stock price target is $207.72, indicating upside potential of 8.1%.

The Bottom Line

Despite fears that Apple has missed the AI bandwagon and a few other headwinds, Apple shares have underperformed compared to their big tech peers. But from my perspective, it’s only a matter of time.

June will be a key month for Apple, particularly with advances in AI, which should bring a new cycle of updates for iPhones and potentially mark a turning point for the company.

Given Apple’s extremely solid fundamentals—evidenced by a monumental buyback announcement and significant growth in services that could be the major catalyst for Apple around AI—I remain bullish on the stock



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