Shell (NYSE:SHEL)

Moving across the Atlantic, those seeking an international angle for big oil stocks should consider British multinational oil and gas firm Shell. As with Chevron above, Shell features a vertically integrated business, thus being involved in every aspect of the hydrocarbon value chain. A particular advantage that this structure has is better revenue predictability.

For instance, companies tied exclusively to the upstream side of the industry could suffer catastrophic losses if lower-than-expected exploration and production materialize. On the other hand, midstream and downstream businesses may enjoy better consistency as they serve demand where the rubber (literally) meets the road.

Moreover, Shell announced a few months back that it will begin building Europe’s largest green hydrogen facility. This focus presents a favorable narrative for prospective buyers as it indicates that Shell is looking to diversify meaningfully beyond just hydrocarbon products and services.

Like Chevron, Shell put the post-pandemic paradigm to good use. In Q2 2022, Shell generated a staggering $100 billion in revenue, up over 65% against the year-ago quarter. On the bottom line, Shell posted a net income of $18 billion, a more than five-fold increase from Q2 2021.

What is the Target Price for SHEL Stock?

Turning to Wall Street, SHEL stock has a Moderate Buy consensus rating based on two Buys, one Hold, and zero Sells assigned in the past three months. The average SHEL price target is $68.33, implying 41.6% upside potential.

Spostandosi attraverso l’Atlantico, coloro che cercano un punto di vista internazionale per i grandi titoli petroliferi dovrebbero prendere in considerazione la multinazionale britannica di petrolio e gas Shell. Come per la Chevron sopra, Shell presenta un’attività integrata verticalmente, essendo così coinvolta in ogni aspetto della catena del valore degli idrocarburi. Un particolare vantaggio di questa struttura è una migliore prevedibilità delle entrate.

Ad esempio, le società legate esclusivamente al settore a monte del settore potrebbero subire perdite catastrofiche se si concretizzassero esplorazioni e produzioni inferiori al previsto. D’altra parte, le attività a metà ea valle possono godere di una maggiore coerenza poiché soddisfano la domanda dove la gomma (letteralmente) incontra la strada.

Inoltre, alcuni mesi fa Shell ha annunciato che inizierà a costruire il più grande impianto di idrogeno verde d’Europa. Questo focus presenta una narrativa favorevole per i potenziali acquirenti in quanto indica che Shell sta cercando di diversificare in modo significativo oltre i soli prodotti e servizi di idrocarburi.

Come la Chevron, la Shell ha fatto buon uso del paradigma post-pandemia. Nel secondo trimestre del 2022, Shell ha generato un fatturato sbalorditivo di 100 miliardi di dollari , in aumento di oltre il 65% rispetto al trimestre di un anno fa. In conclusione, Shell ha registrato un utile netto di 18 miliardi di dollari, un aumento di oltre cinque volte rispetto al secondo trimestre del 2021.

Qual è il prezzo target per le azioni SHEL?

Passando a Wall Street, il titolo SHEL ha un rating di consenso di acquisto moderato basato su due acquisti, una sospensione e zero vendite assegnati negli ultimi tre mesi. L’obiettivo di prezzo SHEL medio è di $ 68,33, il che implica un potenziale di rialzo del 41,6%.